Aprile dolce dormire

Aprile, dolce dormire, si dice. Ed è vero: molte persone in questo mese avvertono una sonnolenza e una stanchezza apparentemente immotivata. Da cosa può dipendere?
Con l’arrivo della bella stagione si alza la temperatura e si ha un sensibile aumento anche delle ore di luce. Si verifica allora un aumento dell’attività funzionale di tutto l’organismo e ciò comporta un maggior consumo di energia, che può tradursi in un calo di forze. Il fegato in particolare lavora molto per detossificarci e ideale sarebbe, per assecondare questo meccanismo fisiologico, consumare più frutta e verdura, passeggiare all’aria aperta, riposarci il più possibile ( http://nutriamocimeglio.blogspot.it/2010/04/disintossicarsi-e-dimagrire-in.html.)

Invece purtroppo non sempre si può ed è più facile cedere alla tentazione di aumentare i caffè!!!


Allora attenzione perché quel caffè tanto caro alla nostra tradizione e tanto buono, se in eccesso ci può far diventare nervosi, irritabili, tesi. L’effetto tonico della caffeina è quello di far contrarre i muscoli, compresi cuore , vasi, e tutta la muscolatura liscia. Se particolarmente attenti devono essere quindi gli ipertesi e i cardiopatici , attento deve essere anche chi ha il colon irritato (il caffè fa contrarre anche la muscolatura liscia dell’intestino) e chi tende a essere sempre un po’ “contratto” ad esempio nella zona delle spalle, del collo…

Inoltre il caffè, per chi lo prende zuccherato, è una fonte di zucchero! E per chi ne prende anche quattro o cinque al giorno, la quantità di zucchero che si introduce senza pensarci troppo inizia a diventare notevole…

Ogni volta che assumiamo a stomaco vuoto zuccheri a immediata assimilabilità (come può essere il caffè zuccherato ma anche una bibita dolcificata), creiamo uno stimolo infiammatorio e di accumulo di grasso, come denotano alcuni autori (Dieta Gift dieta di segnale di A.e L. Speciani)

Meglio evitare quindi il caffè a stomaco vuoto, appena svegli. A digiuno invece approfittiamo per bere una tisana che depuri il fegato (in primavera e in autunno dovremmo prendere questa abitudine) o semplicemente del the (meglio ancora se verde) con mezzo limone spremuto e un cucchiaino di miele, che, prodotto dal nettare e dal polline è uno sostanza che aiuta a regolare l’adattamento e il mantenimento dell’equilibrio organico, mentre il limone attiva la funzionalità epatica.

Il caffè se proprio non ne possiamo fare a meno, limitiamolo a uno o due tazzine al giorno: per chiudere la colazione e al limite il pranzo, dolcificati il meno possibile, magari con zucchero di canna o miele.

E per chi sta pensando di sostituire lo zucchero con i dolcificanti sintetici consiglio questo link: http://www.nutriamocimeglio.blogspot.it/2010/05/senza-zucchero-no-grazie.html

Buona primavera a tutti!!!