venerdì 5 marzo 2010
Seppie in umido con piselli
Per 4 persone:
500 g di seppie
300 g di piselli (anche surgelati vanno bene)
2 spicchi d’aglio
Prezzemolo
Passata di pomodoro
Sale, olio extra vergine di oliva
Pulite le seppie senza aprirle e tagliatele ad anelli (in alternativa si possono usare calamari o totani). Fate rosolare l’aglio in poco olio e poi aggiungete le seppie. Fatele cuocere a fiamma viva per qualche minuto, fino a che diventano opache. A questo punto unite i piselli (precedentemente sbollentati se surgelati), la passata di pomodoro ( ½ confezione da 750 g circa) ed un bicchiere d’acqua abbondante. Cuocete con il coperchio a fiamma bassa per 30-40 minuti, fino a quando le seppie saranno tenere e i piselli cotti. Se il sugo si ritira troppo, aggiungete un poco di acqua. Regolate di sale, aggiungete il prezzemolo e servite le seppie su di un letto di riso integrale con un filo di olio a crudo.
COTTURA DEL RISO INTEGRALE
Mettete in una pentola mezza tazza di riso a persona, sciacquatelo, per eliminare eventuali impurità, aggiungete il doppio dell’acqua in volume, portate a bollore, salate, coprite e lasciate cuocere a fiamma bassa per 45 minuti (o 20 minuti in pentola a pressione) senza mai rimestare. Spegnete la fiamma, lasciate riposare 10 minuti e sgranate con la forchetta. A questo punto il riso è pronto per essere servito!
Importante è non toccare mai il riso per rimestarlo, temendo che si attacchi alla pentola: il cereale non si attacca se la fiamma si spegne esattamente quando l’acqua si è ritirata completamente e rimestando il riso invece lo facciamo “incollare”. E’ molto saporito e in genere piace anche ai bambini. In pentola a pressione, sempre con il doppio dell’acqua, il tempo di cottura si riduce a 20 minuti. In alternativa (è più semplice ma si perdono sali minerali) si può cuocere con acqua abbondante (sempre aggiunta a freddo insieme al riso) scolandone l’eccesso a fine cottura.
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2 commenti:
ma è vero che quando il riso è integrale... è meglio che sia anche biologico o biodinamico ?
E' vero! Per approfondire puoi leggere l'articolo immediatamente precedente a questo, dal titolo "cereali integrali"
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