venerdì 23 aprile 2010

Carbonara vegetale














Questa buonissima pasta si può fare con diversi tipi di verdure. Io di solito la faccio con le zucchine, ma ora che siamo in primavera vi propongo di provarla con gli asparagi, che vanno consumati in questo momento, visto che sono di stagione e hanno tante proprietà (diuretici, depurativi, ricchi di sali minerali e acido folico…). Consiglio inoltre di usare pasta integrale, a più basso indice glicemico, più ricca di fibra e proteine (ci sarebbe moltissimo da dire sulla pasta integrale e credo che farò un post a breve solo su questo argomento… Intanto chi volesse approfondire le proprietà dei cereali integrali, può leggere il post del 2 marzo). Ma torniamo alla ricetta:


Per 4 persone:

320 g di pasta corta integrale
2 zucchine (o un mazzetto di asparagi, circa 300g)
mezza cipolla piccola
3 uova
parmigiano grattugiato
sale, olio extravergine, pepe nero

Tagliate le zucchine a dadini e fatele stufare in padella con la cipolla tritata, aggiungendo anche i fiori se le zucchine ne sono provviste. Se usate gli asparagi, meglio sbollentarli prima di ripassarli in padella con la cipolla, tagliati a pezzettini (la parte utilizzabile ovviamente). In questo caso conservate l’acqua in cui avete sbollentato gli asparagi, per cuocervi la pasta.

A parte sbattete le uova con il parmigiano grattugiato e il sale e intanto cuocete la pasta. Quando questa è pronta (bene al dente), scolatela e unitela in padella alle verdure a fuoco vivo; quando il tutto è ben caldo, spegnete il fornello e aggiungete l’uovo sbattuto, mescolando, finché le uova non si siano rapprese al punto giusto e gradito. Eventualmente chi ama l’uovo ben cotto può mantenere il fuoco acceso a fiamma bassa per far sì che si rapprenda meglio. Servite spolverando con parmigiano grattugiato e pepe nero.

2 commenti:

alessandraP ha detto...

Dottoressa, che meraviglia questo blog! Adesso che l'ho scoperto la seguirò sempre!
Adoro la "cucina consapevole" anche se a volte costa tempo e fatica. Se le capita, qualche volta, metta un piccolo consiglio per chi come me si ritrova a 30 anni con il colesterelo alle stelle solo per familiarità! non scende in nessun modo e non vorrei iniziare già con le statine.
Grazie ancora e complimenti!

Silvia Mirone ha detto...

Grazie Alessandra, per il tuo commento così caloroso! Ne ho bisogno, visto che da poco esiste questo blog e mi fa piacere vedere che abbia un riscontro positivo...
Cercherò di accontentarti al più presto, parlando del colesterolo, intanto posso dirti che più che vedere il colesterolo totale in sé, è importante il rapporto del totale con l'HDL (quello buono), per alzare il quale è indispensabile fare tanta attività fisica...